Quindicesima puntata stagionale   per Border Nights – La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network  e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes.  Con noi il fisico Giancarlo Infante per parlare di eliocentrismo e dei suoi limiti, Antonella Betti che ci racconterà le sottrazioni di Stato dei minori e Valerio Cutonilli sulla stage di Acca Larentia.

Ascolta “Border Nights, puntata 295 (Giancarlo Infante, Antonella Betti, Valerio Cutonilli 15-01-2019)” su Spreaker.

CONTROSTORIA DELL’ELIOCENTRISMO: GIANCARLO INFANTE

Primo collegamento della serata con il fisico Giancarlo Infante. Ha pubblicato “Controstoria dell’eliocentrismo”. “I più autorevoli filosofi e storici della scienza sono concordi nell’asserire che la rivoluzione copernicana non prese avvio da motivazioni astronomiche, ma da ragioni ideologiche. Gli stessi Copernico e Galileo condivisero la dottrina pitagorica, a sfondo anticristiano, prima ancora di elaborare il traballante modello astronomico che la simboleggiava. Se dunque non furono ragioni scientifiche a determinare il nascere e l’imporsi del modello eliocentrico, fino a che punto l’idea del movimento della terra trova corrispondenza nella dimensione reale? L’opera presenta proprio questa “controstoria” dell’eliocentrismo. La lettura dei capitoli può essere realizzata anche non in successione, rimanendo aperti alla possibilità che in essi possa esservi un fondo di verità non ancora considerata”.Laureato in fisica, Infante insegna nelle Scuole Secondarie. E’ cultore di filosofia teorica presso l’Università degli Studi di Salerno, nonché redattore della rivista “Scienza e Sapienza”. Tra le sue pubblicazioni, gli articoli: Il simbolismo della luce, Milano 1997; Galilei e il simbolismo magico, Brescia 2002; La prigione cosmologica, Udine 2002. Ed i saggi: Il mondo ‘pesante’ di Newton, Napoli 1994; Discorsi sulla relatività ristretta di Einstein, Salerno 1997; Implicazioni metafisiche nel concetto di materia, Salerno 1999, Le radici esoteriche della scienza moderna.

BAMBINI STRAPPATI ALLE LORO FAMIGLIE: ANTONELLA BETTI

Nella seconda parte sarà con noi Antonella Betti che sta per pubblicare “Vite strappate in Italia dal 1970 ad oggi”, libro inchiesta sugli allontanamenti coatti dei bambini dalle loro famiglie di origine, edito da Editrice Italia Semplice. «Sono circa 40 mila, i bambini, tolti a livello “coatto dalle loro famiglie”. Nessuno è immune da questo olocausto, da questo scempio che necessariamente deve cessare». La legge, si legge su Paese Roma, nel tempo è cambiata. In teoria non esisterebbero più questi istituti, ma di fatto, si stanno moltiplicando a dismisura, avendone trasformato solo la denominazione in ”case-famiglia”. Sono oltre 500 i milioni di euro che vengono dati alle cosiddette case famiglia protette per tenere i bambini che lo Stato ha troppo spesso ingiustamente sottratto, strappato e rapito ai genitori. Sono appena 50 i milioni di euro che si danno alle famiglie in difficoltà per mantenere con sé i propri figli. Vengono dati molti più soldi per sottrarli che per aiutarli. Nessuno segnala i conflitti d’interessi dei giudici onorari che affiancano i Presidenti dei Tribunali dei Minorenni. È uno scandalo vero e proprio. Giudici onorari e contemporaneamente anche titolari di case-famiglia dove i minori vengono ‘ospitati’. I servizi sociali insieme a troppi Tribunali dei Minorenni stanno creando un tacito traffico di bambini, tramite decreti che impongono allontanamenti coatti dalle case d’origine.

LA STRAGE DI ACCA LARENTIA: VALERIO CUTONILLI

Stefania intervista Valerio Cutonilli. Avvocato, da anni è impegnato a ricercare la verità sulla strage di Bologna. Ha pubblicato “Acca Larentia. Quello che non è stato mai detto” e “Chi sparò ad Acca Larenzia? Il Settantotto prima dell’omicidio Moro”.  La sera del 7 Gennaio 1978 a Roma un commando terroristico apre il fuoco contro cinque ragazzi appena usciti dalla sezione missina di via Acca Larenzia. Restano uccisi Franco Bigonzetti e Francesco Ciavatta. I loro amici si salvano per miracolo. Nei disordini di piazza esplosi nelle ore successive viene ferito mortalmente Stefano Recchioni, uno dei giovani accorsi nel luogo dell’agguato per solidarizzare con le vittime. La Capitale viene sconvolta da una ondata di violenza senza precedenti che avrà termine nel Marzo successivo con il sequestro di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse. Dopo 40 anni gli assassini di Bigonzetti, Ciavatta e Recchioni restano senza nome. Ma il mistero del triplice omicidio è più apparente che reale. Cosa accadde veramente a via Acca Larenzia?

 

LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTS

Tornerà l’intervento settimanale di Federica Francesconi, la ruota libera con Paolo Franceschetti, la scheda del Maestro di Dietrologia, la biblioteca di Barbara Marchand. Nel corso della puntata la nuova rubrica sui libri curata da Il Punto di Incontro,  Manuele Baciarelli che ci parlerà di enneagramma biologico, e Regina Mayer di Salus Bellatrix.

Playlist:

Nightswish – Sleeping Sun

Cesare Cremonini – Il Sole

Unclubbed – Need To Feel Loved

Sel-p – The Place Of My Summer

Men At Work – Down Under

Steen Thottrup – Sunset People

George Chatzis – Thracian Vibe

Cantoma – Essarai

Riccardo Sinigallia – Dudù

 

   

 

 

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