Trentacinquesima puntata stagionale per Border Nights – La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. In apertura parleremo della protesta estrema di un imprenditore che ha perso tutto, poi spazio a Mauro Biglino per le sue ultime ricerche sulla Bibbia ed a Aniello Starace.
In apertura di trasmissione ci collegheremo con Trieste per raccontare la nuova ed estrema protesta di un imprenditore che ha perso tutto, soprattutto per l’entrata in vigore di una direttiva europea.
DEI E SEMIDEI: MAURO BIGLINO
Primo ospite della serata sarà Mauro Biglino che tornerà con noi. Studioso ed esperto di storia delle religioni. E’ stato traduttore di ebraico antico per conto delle Edizioni San Paolo, collaborazione che si è conclusa una volta iniziata la carriera di scrittore in cui porta alla luce le sorprendenti scoperte fatte in 30 anni di analisi dei cosiddetti testi sacri che da sempre sono state omesse. Da oltre 10 anni si occupa inoltre di Massoneria in quanto riconosciuta come organizzazione iniziatica e simbolica che ha avuto notevole influenza nella storia dell’occidente.
Dopo anni di traduzioni professionali ha iniziato a narrare in modo autonomo quanto trovato nei testi ebraici da cui derivano le bibbie che sono in uso per i fedeli. Il metodo adottato consiste nel considerare valido ciò che trova letteralmente scritto senza procedere con interpretazioni o con l’utilizzo di categorie esegetiche particolari. Ne emerge un quadro coerente e chiaro che narra una storia concreta del rapporto tra un popolo e un individuo di nome Yahweh che aveva ricevuto l’incarico di occuparsene.
L’ultimo suo libro scritto con Francesco Esposito è “Dei e semidei. Il pantheon dell’Antico e del Nuovo Testamento” “Con l’avvento di Paolo di Tarso si volle presentare “il Gesù Cristo” come un semidio a cui bisognava rendere un unico culto. Il risultato fu una sempre più convinta demonizzazione (letterale e metaforica) degli dèi antichi, fino a trasformare Gesù nella più conosciuta formula de “la stessa sostanza del Padre”. Paradossalmente, però, gli dèi e i semidei non erano spariti: molti altri avevano solo cambiato aspetto e storia, continuando a mantenere la loro finalità cultuale con l’esercito dei santi.
IL MISTERO DELLA LEGGE DI MOSELEY
Nella seconda parte sarà con noi Aniello Starace per parlarci della di scoperta nel campo della fisica che potrebbe avere approcci eclatanti e che ha a che fare con la legge di Moseley. “Siamo intorno ai primi del novecento in Gran Bretagna il Prof. Rutherford è uno stimato prof universitario ed ha come suo assistente un giovane di buona famiglia chiamato Henry Moseley come assistente, ovviamente l’assistente aiuta il prof a fare gli esami e a seguire i laureandi nell’esecuzione delle tesi e ad ascoltare i giovani più promettenti che hanno sempre domande interessanti da fare. Intanto il clima che si respirava a quei tempi era di gran fermento scientifico, di lì a poco si sarebbero rivoluzionate le teorie sulla struttura dell’atomo, Einstein avrebbe pubblicato la teoria della relatività, ma questa è un’altra storia.
Ritorniamo a Moseley ed ai suoi studenti, un giorno si presentò molto probabilmente un giovane brillante alla sua cattedra con gli occhi fervidi di chi ce l’ha fatta, e comincia a dire che lui ha trovato una relazione che lega gli spettri atomici al numero atomico di ogni elemento e che questo voleva dire poter prevedere elementi che non sono stati scoperti ancora e molto altro. Moseley da gran filibustiere cercò di mantenere un contegno quantomeno dubbioso e scettico su questa storia anche perchè ne voleva sapere di più e non voleva dimostrare che forse in quel frangente l’allievo ne sapeva più del maestro.
Fingendo di non aver capito quello che lo studente aveva elaborato, Moseley in pratica obbligò il ragazzo a scendere nei particolari ed a rivelare la formula, altrimenti lo avrebbe fatto fare la figura del pazzo in tutta la facoltà. Il ragazzo si trovava tra l’incudine ed il martello come si suol dire perchè se si fosse rifiutato di rivelare la formula Moseley lo avrebbe messo alla berlina, se avesse rivelato la formula sicuramente Moseley se ne sarebbe appropriato perchè era un boccone troppo appetitoso per un giovane assistente universitario ambizioso come Moseley avere tra le mani una formula del genere. Dunque il giovane studente che era un genio trovò il modo per salvare come si suol dire capra e cavoli ovverossia diede a Moseley una formula che non funzionava bene, Moseley che era solo un raccomandato e parassita non si accorse di nulla e come volevasi dimostrare, si appropriò della formula e prendendola per buona ci lavoro sopra rivoluzionando tutta la tavola periodica degli elementi di Mendeleev. Moseley mori qualche anno dopo a Gallipoli in Puglia durante la prima guerra mondiale, una pallottola vagante gli sfondò il cranio.
Lui faceva il telegrafista era in un ambiente sicuro le maledizioni dello studente hanno fatto il loro lavoro? Questo non possiamo stabilirlo, Intanto il mondo piange la dipartita di un grande “genio” che ha rivoluzionato la tavola periodica e che sicuramente avrebbe avuto il premio nobel al suo ritorno dalla guerra. Ancora oggi sto parassita figura su wikipedia ed e menzionato in migliaia di risultati su motori di ricerca di tutto il web. E’ ora di finirla e di dare il giusto merito a chi se lo merita. Noi abbiamo appurato che la formula di Moseley che va sotto il nome di legge di Moseley è errata. Abbiamo capito dove ed in che modo è errata. E tanto per concludere abbiamo capito qual’è la formula giusta”. Aniello Starace è ricercatore indipendente in diversi settori del sapere: Chimica, Fisica, Matematica.
LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTS
Proseguiremo poi il discorso della settimana scorsa su salute, alimentazione e l’importanza di cibi vici con Franco Vessio di Mozzarsella e l’Accademia Oikos. Sempre in tema di alimentazione sarà con noi nello spazio Edizioni Il Punto d’Incontro, Alessandro Targhetta autore de “Intolleranze alimentari” e “Sensibilità al glutine”.Nel corso della puntata la rubrica di Federica Francesconi “Sulle ali di Hermes” e quella di Manuele Baciarelli sull’Enneagramma Biologico. La puntata sarà arricchita dalla ruota libera con Paolo Franceschetti e La Campana dello zio Tom, con Tom Bosco. Torneranno anche la scheda del Maestro di Dietrologia e la biblioteca di Barbara Marchand.
Playlist:
Andain – You Once Told Me
Fabrizio Moro – Figli di nessuno
Cosmo’s Midnight – Polarised
Nomadi – Aironi neri
Side Liner – Wish I Was A Kid Again
Quantic – Time Is The Enemy
Black Coffee – Your Eyes ft. Shekhinah
Jjos – Symbol Feat Cory (Chilled Mix)
Heraira – Il tutto
Noir&Haze – Around (Solomun Vox)
Wess & Dori Ghezzi – Un corpo e un’anima