Puntata 404 di Border Nights, in onda ogni martedì alle 22 su Web Radio Network (www.wrnradio.eu). Ospiti della puntata Fausto Carotenuto e Antonio Bilo Canella. Con la partecipazione di Riccardo Rocchesso, Paolo Franceschetti (sulla Rosa Rossa), Tom Bosco, Maestro Di Dietrologia, Marco Massignan che ci introdurrà al concetto di risveglio e Gerri il libraio.
Ascolta “Border Nights, puntata 404 (Fausto Carotenuto, Antonio Bilo Canella 16-11-2021)” su Spreaker.Cominceremo con uno sguardo sulla realtà con Fausto Carotenuto. Esperto di politica e strategie mondiali, con una vasta e diretta esperienza governativa e per conto di organizzazioni internazionali. Ha vissuto una serie di avventurose vicende in vari scenari. Studioso, scrittore e comunicatore di tematiche spirituali che pongono al centro liberi percorsi di coscienza. Fondatore del movimento politico spirituale Coscienze in Rete, dell’organo di informazione online di politica spirituale Coscienzeinrete Magazine e dell’Accademia di Studi Politico Spirituali. Alla base della sua attività la convinzione che solo un approfondito approccio alle conoscenze ed alle realtà spirituali, accompagnato da un serio studio e dall’esperienza delle tematiche politiche, economiche e sociali, possano fornire un quadro realistico della situazione mondiale.
Un discorso che proseguirà anche nella seconda parte con Antonio Bilo Canella.
Performer, ricercatore, nasce nel 1968. Dopo essersi diplomato all’Accademia Nazionale “Silvio D’Amico”, inizia un percorso del tutto personale. Dal 1991 ad oggi autore e regista di più di 20 spettacoli. Dal 1991 al 1994 lavora con ex-tossicodipendenti presso il Ce.i.s. Si forma in ArteTerapia con Diane Waller, Psicodramma con Angelika Groterath, Playback Theatre con Jonathan Fox.
Nel 1995 vive 6 mesi in Tibet dove studia con Kon Chok Nian e nel 1996 vive 6 mesi in Messico, presso gli Indios Tarahumara, dove studia con Benito Casagrande Ichow. Nel 1998 crea la Performazione (Performaction) forma d’arte che fonde Performance Art e Teatro, strutturando un sistema di studio e pratica che preveda il superamento definitivo e l’abbandono del concettualismo.
Nel contesto della Performazione, il Performer si dona alla scena della “rappresentazione” senza alcun riferimento: è agito nel Vuoto. Di contro ogni performance, unica ed irripetibile (il Dionisiaco), è preceduta da un approfondito e vorace studio di ciò si è scelto essere la “materia” della Performazione (l’Apollineo).
Il risultato richiama per potenza e intensità una sorta di rinato “Mistero”, e la lingua che emerge è quella della Poesia corp-orale, la Poesia delle origini. La ricerca della Performazione viene quindi a coincidere con la regenesi dell’Atto Poetico, inteso come recupero della Poesia e del suo potere concreto originario. Sull’argomento dal 2018 inizia a creare una serie di puntate su You Tube
Con la Performazione va in scena innumerevoli volte dal 1997 ad oggi, ricordiamo in particolare i lavori sull’Eliogabalo, P. K. Dick, T. De Chardin, Amleto, Odissea, Eneide e le Metamorfosi di Ovidio. Dirige un Festival sulla Performazione (2014) e due sezioni sulla Performazione all’interno del Festival Linea 0 (2015) e Convergenze 2.0 (2015). Da Marzo 2016 a Febbraio 2018 conduce Performaction Rooms, un programma radio in onda su RKI, basato sulla Performazione, sull’Eneide e sulle Metamorfosi di Ovidio.
Playlist:
Zayde Wolf – The boys of summer
Roby Kizomba Dj – Eva
Dinka – Mute Your Life and Float (Original)
X Files Theme
The Tubes Talk to Ya Later (HQ)
Bliss – Wish you were here
Giorgio Gaber – Io se fossi Dio