L’avvocato Nino Filastò, tra i legali protagonisti della storia del mostro di Firenze, racconta le sue impressioni sulle tappe principali della vicenda: il delitto del 1968, i compagni di merende, il filone di Perugia con la morte di Narducci, Gabriella Carlizzi. Fino a rilanciare l’ipotesi che ad uccidere le coppiette fosse una sorta di superpoliziotto appartenente ai servizi segreti